Rinfreschiamo la memoria sul corretto comportamento da tenere per prelievo e utilizzo contanti
Tecnicamente è possibile prelevare in contanti tutto quello che è presente su i vostri conti correnti, ma ricordatevi che la banca è tenuta a inviare in automatico una segnalazione all'UIF (Unità di Formazione Finanziaria), eventualmente trasmessa alla Procura della Repubblica, sui prelievi in contante da conto corrente superiori a €10.000.
ricordiamo che:
- importi in contanti superiori ai 3.000 euro non possono essere trasferiti o spesi - sanzione fino a € 50.000,00;
- se si effettua un'operazione frazionata (ad esempio 10 prelievi da 1.000€ l'uno) sarà possibile sia l'accertamento dell'Agenzia delle Entrate, sia il rischio di una verifica della Procura della Repubblica.
Per gli imprenditori vi è un doppio limite ai prelievi: 1.000€ al giorno e 5.000€ al mese.
Per i titolari di partita Iva si applica la normativa dei contribuenti privati, ma non è sempre vero perchè in alcune sentenze vengono equiparati agli imprenditori.
Si evidenzia che bonifici e versamenti non giustificati si presumono reddito da assoggettare a tassazione.
Si rimane a disposizione
0375260948 - 0521233905