Dal 1.05.2022 i committenti che hanno intenzione di impiegare lavoratori autonomi occasionali dovranno darne comunicazione all’Ispettorato Territoriale del Lavoro competente per territorio mediante la procedura telematica per le comunicazioni di lavoro autonomo occasionale. L’unico canale valido per effettuare la comunicazione obbligatoria dei rapporti di lavoro autonomo occasionale, è il portale Servizi Lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, accessibile tramite SPID e CIE.

 

Per accedere all’applicazione “LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE” è necessario collegarsi al portale Servizi Lavoro al link https://servizi.lavoro.gov.it.

• Nella Home page del portale si visualizzeranno i box dedicati all’accesso.

• Dopo aver cliccato sull’icona “LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE” selezionare il profilo con cui si desidera operare dal menu a tendina dedicato “Scegli per chi intendi operare”.

 • Al primo accesso bisognerà accreditare l’azienda, abbinando il codice fiscale/partita iva al titolare/legale rappresentante e scegliere di operare con un profilo “Azienda”.

 • In questa sezione è possibile:

1) eseguire ricerche nelle banche dati, compilando gli opportuni filtri e cliccando poi sul pulsante “Ricerca”;

2) inviare una nuova comunicazione, cliccando sul pulsante “Nuova comunicazione” (cliccando su tale scelta si visualizzerà il messaggio di “conferma” per proseguire)

• La comunicazione dovrà avere i seguenti contenuti minimi, in assenza dei quali la comunicazione sarà considerata omessa:

1) Sezione1 - dati del Committente;

2) Sezione2 - dati del Lavoratore Autonomo (indicando il documento di identità o il permesso di soggiorno, nel caso si tratti di un lavoratore extracomunitario);

3) Sezione3 – dati rapporto di lavoro

- la data di inizio;

- il termine entro il quale sarà conclusa l’opera o il servizio, selezionando dal menù a tendina il valore che permette di scegliere tre distinte ipotesi: entro 7 giorni, entro 15 giorni ed entro 30 giorni (nell’ipotesi in cui l’opera o il servizio non sia compiuto nell’arco temporale indicato sarà necessario effettuare una nuova comunicazione);

- la descrizione della prestazione erogata;

- il compenso lordo stimato;

- la sede di lavoro, valorizzando il comune, l’indirizzo e il cap. Il sistema consente di inserire più di una sede di lavoro.

4) Sezione4 – dati d’invio

- codice fiscale Compilatore;

- e-mail compilatore;

- data invio: assegnata dal sistema e non modificabile, corrisponde alla data di invio della comunicazione;

- tipo comunicazione: P (Preventiva), A (Annullamento), V (Variazione);

- codice comunicazione: identificativo assegnato dal sistema e non modificabile; 

• È possibile inviare una comunicazione solo se tutte le informazioni inserite sono congrue e validate dall’applicativo stesso, in caso contrario il sistema segnala la tipologia di errore riscontrata per la quale non si può procedere con l’inserimento della comunicazione.

• Cliccare su “Invia” per inoltrare la comunicazione.

 

È possibile modificare le informazioni fornite in una comunicazione preventiva o di variazione, che non siano state già oggetto di una variazione o di un annullamento. Fino al giorno di inizio della prestazione è consentito l’aggiornamento di tutte le informazioni (ad eccezione di codice fiscale committente e lavoratore).

La nuova data di inizio della prestazione non potrà mai essere precedente alla data di sistema.

Lo studio rimane a vostra disposizione per ogni richiesta

t. 0521233905 - t. 0375260948

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